Teatro

Il Teatro Misa di Arcevia riapre dopo un lungo restauro

Il Teatro Misa di Arcevia riapre dopo un lungo restauro

Un altro gioiello dei teatri marchigiani torna a proporre spettacoli e concerti, a cominciare dal celeberrimo "Novecento" di Baricco interpretato da Eugenio Allegri.

Il Teatro Misa di Arcevia (in provincia di Ancona) è un piccolo gioiello architettonico che, dopo un lungo restauro, è stato finalmente riportato all’antico splendore. Completamente ricostruito tra il 1840 e il 1845 all’interno del Palazzo dei Priori (inusuale la collocazione all’ultimo piano dell’edificio) sul precedente teatro dei secoli XVII-XVIII, è costituito da una sala a ferro di cavallo convergente a tre ordini di palchi (la capienza è di 183 posti).

Venerdì 16 dicembre alle 21,15 prende il via la prima stagione teatrale del Misa di Arcevia con il monologo Novecento, celeberrimo testo di Alessandro Baricco proposto nell'altrettanto celeberrima versione diretta da Gabriele Vacis e interpretata da Eugenio Allegri. Novecento è un testo che ha fatto la storia, nato per il teatro, approdato nel ’98 anche al cinema con la trasposizione di Giuseppe Tornatore dal titolo La leggenda del pianista sull’oceano. Alessandro Baricco scrisse Novecento perché fosse interpretato da un attore ben preciso, Eugenio Allegri, che dal 1994 a oggi ha all'attivo più di 500 repliche in tutta Italia.

Abbandonato sulla nave dai genitori, e ritrovato sopra un pianoforte da un marinaio, il protagonista Danny Boodman T. D. Lemon detto “Novecento” trascorre tutta la sua esistenza a bordo del Virginian, senza trovare mai il coraggio di scendere a terra: suona il pianoforte e vive di musica e dei racconti dei passeggeri dai quali coglie l'anima del mondo traducendola in una grande musica jazz.